Trionfo dell’Italia a Berlino. La Paranza conquista l’orso d’argento alla sceneggiatura. Saviano: “Dedico il premio alle ONG”.
BERLINO (GERMANIA) – Un po’ d’Italia anche al Festival del Cinema di Berlino. Il film La Paranza dei bambini vince l’Orso d’argento (miglior sceneggiatura). La pellicola è stata tratta da un romanzo di Roberto Saviano che presente sul palco ha lanciato un chiaro messaggio: “Dedico questo premio – riporta il sito di Repubblica – alle ONG che vanno nel mare a salvare delle vite, scrivere questo film è significato mostrare l’esistenza e la resistenza che esiste: parlare della verità nel nostro Paese è diventato davvero difficile”.
Soddisfazione anche da parte del regista Claudio Giovannesi: “Grazie alla Berlinale per aver invitato il nostro film, grazie alla giuria, ai produttori, ai ragazzi, i protagonisti di questo film. Grazie a Roberto per avermi chiamato come regista e a Maurizio per avermi accompagnato in questo viaggio. Dedichiamo il premio al nostro Paese con la speranza che l’arte, cultura e educazione siano ancora una priorità“.
I vincitori del Festival del Cinema di Berlino 2019: l’Orso d’Oro a Synonymes di Nadav Lapid
Dieci giorni intensi al Festival del Cinema di Berlino. L’Orso d’Oro della 69^ edizione è stato conquistato dal regista israeliano Nadav Lapid con il film Synonymes. Il premio della Giuria è andato a By the grace of God di Francois Ozon. Il premio di miglior attrice a Yong Mei e di miglior attore a Wang Jingchun, entrambi protagonisti della pellicola So Long, My Son. Da segnalare anche il riconoscimento a Charlotte Rampling che ha vinto l’Orso d’Oro alla Carriera.
Ecco tutti i premi di questa edizione:
Miglior film: Synonymes
Gran Premio della Giuria: By the grace of god
Miglior regista: Angela Cchanelec per I was at home, but…
Miglior attrice: Jong Mei per So long, my son
Miglior attore: Wang Jingchun per So long, my son
Miglior sceneggiatura: la paranza dei bambini
Miglior contributo artistico: Out stealing horses
Premio Alfred Bauer: System crasher
Orso alla carriera: Charlotte Rampling
fonte foto copertina https://www.facebook.com/RobertoSavianoFanpage/